MOVING ARCHIVE: Proiezioni di film e documentari d’artista a cura de Lo schermo dell’arte di Firenze che ha richiesto la nostra partecipazione al Festival.
MOVING ARCHIVE è nato per raggiungere nuovi pubblici e far conoscere l’arte contemporanea attraverso il cinema. Coinvolge istituzioni culturali impegnate nella diffusione del sapere e conoscenza che, mettendo a disposizione dei propri utenti tablet, computer, sale proiezioni, monitor, contribuiscono alla creazione di un nuovo modello di distribuzione alternativo alla sala cinematografica, rendendo maggiormente accessibili i film dedicati ai protagonisti delle arti contemporanee.
In programmazione cinque documentari sottotitolati in italiano, selezionati tra gli oltre 900 titoli dell’archivio dello Schermo dell’Arte e dedicati all’arte dei nostri giorni e ad artisti tra i più famosi della scena contemporanea, tra i quali Damien Hirst, Maurizio Cattelan, William Kentridge.
PROGRAMMA
Mercoledì 15 novembre 2017 ore 21.00
Damien Hirst: Thoughts, Work, Life di Chris King, Regno Unito, 2012, 37’
Accompagnato da una colonna sonora con estratti di brani di The Clash, The Stone Roses, Peters & Lee, il film spazia dai primi dipinti dell’artista britannico alle sue opere più recenti, ripercorrendo gli anni dell’infanzia a Leeds, la successiva formazione a Londra, fino alle ultime imprese artistiche. Il documentario è impreziosito da fotografie e filmati originali, molti dei quali provenienti dall’archivio personale dell’artista.
Art Safari: Maurizio Cattelan di Ben Lewis, Gran Bretagna, 2005, 26’
Cattelan non concede mai interviste e quando lo fa dichiara apertamente di mentire. Nel film parlano in sua vece Massimiliano Gioni, critico e curatore, galleristi e collezionisti delle sue opere, talvolta protagonisti di lavori dell’artista che combinano scultura e performance.
Megunica di Lorenzo Fonda, Italia, 2008, 55’
Documentario fuori dai consueti schemi e creazione artistica ibrida, Megunica è il diario del singolare viaggio di formazione e di scoperta intrapreso alla fine del 2006 in America Latina dal noto street artist Blu con il regista Lorenzo Fonda e gli amici Silvia Siberini (Sibe) e Ivan Merlo.
Giovedì 16 novembre ore 17.00
William Kentridge: Anything is Possible di Susan Sollins, Charles Atlas, Stati Uniti, 2010, 54’
William Kentridge ha sviluppato tutta la sua ricerca attorno al disegno. Intervistato nel suo studio di Johannesburg, l’artista racconta il suo percorso e la sua poetica mostrandosi nel ruolo di performer, regista e scenografo durante la realizzazione dei suoi progetti.
Picasso in Palestine di Rashid Masharawi, Palestina, 2012, 52’
L’artista Khaled Hourani ha impiegato due anni per realizzare il suo progetto di esporre, per la prima volta nella storia, un’opera di Pablo Picasso a Ramallah. Il film è parte integrante di questo progetto e racconta il viaggio del dipinto Buste de Femme (1943) dal Van Abbemuseum di Eindhoven agli spazi dell’International Academy of Art Palestine e ritorno, passando per le numerose complicazioni burocratiche
e difficoltà logistiche affrontate dagli organizzatori della mostra, inaugurata al pubblico nel giugno 2011 e divenuta un vero e proprio caso nternazionale.
venerdì 17 novembre ore 21.00
William Kentridge: Anything is Possible di Susan Sollins, Charles Atlas, Stati Uniti, 2010, 54’
William Kentridge ha sviluppato tutta la sua ricerca attorno al disegno. Intervistato nel suo studio di Johannesburg, l’artista racconta il suo percorso e la sua poetica mostrandosi nel ruolo di performer, regista e scenografo durante la realizzazione dei suoi progetti.
Damien Hirst: Thoughts, Work, Life di Chris King, Regno Unito, 2012, 37’
Accompagnato da una colonna sonora con estratti di brani di The Clash, The Stone Roses, Peters & Lee, il film spazia dai primi dipinti dell’artista britannico alle sue opere più recenti, ripercorrendo gli anni dell’infanzia a Leeds, la successiva formazione a Londra, fino alle ultime imprese artistiche. Il documentario è impreziosito da fotografie e filmati originali, molti dei quali provenienti dall’archivio personale dell’artista.
Art Safari: Maurizio Cattelan di Ben Lewis, Gran Bretagna, 2005, 26’
Cattelan non concede mai interviste e quando lo fa dichiara apertamente di mentire. Nel film parlano in sua vece Massimiliano Gioni, critico e curatore, galleristi e collezionisti delle sue opere, talvolta protagonisti di lavori dell’artista che combinano scultura e performance.