Orto concluso
2022
encausto, collage di foglie, stampa con vegetali, carta, colori acrilici
25x20cm
https://drive.google.com/file/d/1OCQ0N0tyK3CA7xc4tUNW9kSN1pOwovKN/view?usp=share_link
Orto Concluso – il titolo viene dalla legatura realizzata per questo libro
che richiama certe decorazioni della ceramica medievale ma simbolizzava anche
un luogo segreto.
Avrei voluto chiamarlo anche Proto Erbario o Giù le mani dalla natura!
È un libro d’artista e una raccolta e un elogio alle foglie, agli alberi, alla natura che tanto ci dà.
È cresciuto nel tempo – sono una raccoglitrice di preziose cose “inutili”, tra queste le foglie così
leggere e fragili.
Sono quelle particolari per forma o colore o situazione che catturano il mio sguardo e poi…
per mostrare quanto sono belle e preziose e uniche ho pensato a
questo libro che a sua volta è plurimo. Ha più nature, più motivazioni, più titoli.
Materiali: Come le foglie anche le carte sono varie: da pacchi, da taglio, velina,
da lucido, da aerografia Schoellershammer, cartoncino Favini Bristol.
Pigmenti vegetali, colori acrilici, inchiostro.
Legatura: Orto Concluso di Maria Grazia Brusegan
Tecniche varie tra cui: encausto, collage di foglie, stampa con vegetali con tirapasta,
stampa diretta con foglie, foglia d’oro, interventi grafici a inchiostro,
Misure: chiuso cm 25×20 aperto 25×40. Pagine 20
Copia unica realizzata a mano dall’autrice
Biografia essenziale
E’ nata a Stra in provincia di Venezia il 30/03/1954. Attualmente risiede a Mirano (Venezia). Ha lavorato in
ambito impiegatizio in vari settori.
Molto impegno ha dedicato al volontariato sia in ambito sportivo che culturale rivestendo cariche sociali in varie associazioni.
Appassionata di montagna, viaggi e fotografia. Ha arrampicato e fatto salite alpinistiche in Italia e all’estero, esperienze che
condivideva partecipando a serate, tenendo una rubrica di viaggi su un mensile locale e organizzando cicli di proiezioni dedicati ai
viaggi. È molto attiva anche in ambito ambientalistico e culturale con l’organizzazione di attività per sensibilizzare al rispetto della
natura e dell’ambiente.
La sua passione per l’arte si manifesta fin da giovane ma per i tanti impegni troverà il proprio spazio espressivo solo in età adulta,
dando sfogo ad una creatività curiosa e per tanto tempo latente, il suo personale gioco d’arte.
I materiali preferiti sono la ceramica e la carta. Ambedue le consentono di esplorare e sperimentare tecniche e forme che hanno un
forte legame con la natura, che da sempre la suggestiona e stimola. Tiene laboratori di ceramica per adulti ed è promotrice di
Scarpe Rosse un evento in novembre nel centro storico di Mirano per sensibilizzare sul grave problema della violenza sulle donne.
Ha ideato e partecipato a Coltiva l’arte, un sentiero espositivo di land art in Valbrenta in provincia di Vicenza.
Fa parte del gruppo Carta e dintorni un laboratorio stabile di ricerca, tecnica e sperimentazione sulla carta e materiali affini.
Con la carta realizza generalmente libri d’artista, un terreno di gioco entusiasmante, dove applica soluzioni e tecniche personali e
con l’impiego di materiali vari. Nei suoi lavori usa anche pigmenti naturali che estrare da vegetali. Realizza carta a mano che
assembla ad altri materiali per ricavarne delle sculture e installazioni.
Ha organizzato e partecipato a varie mostre collettive in varie parti d’Italia. Sue opere sono in musei e collezioni private.
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Nata a Stra (Venezia) Italia il 30/03/1954. Residente a Mirano (Venezia).
Attività e interessi professionali
Dal 1978 al 1992 è stata dipendente in ambito impiegatizio e amministrativo nel settore calzaturiero, ufficio tecnico,
impiantistica, cantiere navale.
Interessi culturali e sociali
Dal 1999 al 2021 è stata presidente dell’Associazione di Promozione Sociale ARCAM con sede a Mirano (Venezia) che
opera in ambito culturale, sociale, ambientale e ricreativo. Dal 2021 ad oggi riveste la carica di Vice Presidente.
L’associazione collabora con l’amministrazione Comunale ad iniziative locali di carattere culturale e artistico. Fa anche parte
del Centro Pace “Sonja Slavik” del Comune di Mirano.
Sito www.arcam-mirano.it – Facebook ARCAM Mirano
Nell’ambito CAI (Club Alpino Italiano):
È una buona conoscitrice della montagna sia per frequentazione privata, per aver praticato alpinismo e scialpinismo, sia per
aver fatto parte per un decennio tra gli anni ‘70 e ‘80 alla Scuola di Alpinismo della sezione di Dolo (Venezia) come istruttrice
regionale del Club Alpino Italiano, realizzando Corsi di alpinismo e iniziative culturali e sportive.
Nella stessa Sezione CAI è stata tra i fondatori del Gruppo di Escursionismo e ha contribuito a strutturare i primi corsi di
escursionismo con un nuovo approccio che comprendeva sia aspetti tecnici che culturali.
Nel 1977 ha partecipato alla spedizione alpinistica all’Annapurna III in Himalaya e successivamente ha salito varie montagne
in altre parti del mondo.
Nell’ambito CAI TAM-CAI (Tutela Ambiente Montano del Club Alpino Italiano):
Nel 1997 ha fondato Vivere l’Ambiente, attività di Tutela Ambiente Montano (TAM) del CAI per la conoscenza e un approccio
responsabile e consapevole nei confronti dell’ambiente, in particolare quello montano. E, per amplificare la divulgazione delle
tematiche ha attivato un coordinamento di gruppi sezionali TAM che convergono su questa iniziativa ambientalistico-cultuale
di durata annuale. L’attività è tuttora in corso.
VIVERE L’AMBIENTE
Per tre mandati è stata componente della Commissione Interregionale TAM Veneto-Friuli Venezia Giulia e ha co-organizzato
attività e corsi di formazione per titolati TAM regionali.
Nel 2013, in occasione del 150° del CAI ha ideato e co-organizzato il progetto nazionale CAI-TAM “150X150° – Eccellenze e
criticità della montagna italiana”. http://www.cai-tam.it/150×150
Da circa un decennio è componente della Commissione Culturale della Sezione CAI di Dolo (VE).
Altri interessi
È appassionata di viaggi che progetta e organizza per sé e anche per amici, finalizzati alla conoscenza delle popolazioni,
della cultura e dell’ambiente.
Appassionata di fotografia ha organizzato Giramondo” un ciclo ventennale di proiezioni dedicate ai viaggi.
Ha collaborato per sette anni con il mensile “IL NAVIGLIO”, fino alla chiusura della testata, curando la rubrica di racconti e
impressioni di viaggio “DAL PAESE DELLE MERAVIGLIE”.
Crede nel rispetto della natura, tra le persone e tra i popoli, la condivisione del mondo anche con animali e piante.
In ambito artistico:
Da più di un ventennio coltiva la passione per la ceramica. Realizza oggetti e installazioni con taglio innovativo, di ricerca e
sperimentazione di tecniche e materiali vari.
Tiene corsi di ceramica con il gruppo MiMiRAKU.
È promotrice dell’iniziativa CerAmica con la quale si realizzano progetti e raccolgono fondi per iniziative di tipo sociale.
È promotrice di Scarpe Rosse, un progetto di ceramica per sensibilizzare sul grave problema della violenza sulle donne con
realizzazione e installazione di scarpe rosse nei negozi di Mirano in novembre mese dedicato a questa tematica.
Organizza e cure mostre d’arte.
Fa parte del Gruppo Carta e dintorni, un laboratorio stabile di ricerca, tecnica e sperimentazione sulla carta e non solo.
È co-curatrice delle mostre organizzate dal gruppo; ne cura la parte grafica e la comunicazione.
Oltre alla carta, per le sue opere e installazioni usa anche altri materiali con i quali realizza installazioni, libri d’artista,
sculture, utilizzando tecniche tradizionali e sperimentazione.
Ha partecipato a molte mostre d’arte, tra cui
– dal 2000 alle biennali dell’associazione ARCAM a Mirano (Venezia);
– 2016, 2020, 2022 collettive: Segni De-Scritti; 8donne8; InNATURA, negli spazi espositivi del Comune di Noale (Venezia)
– 2019 collettiva dedicata a Giacomo Leopardi presso la Galleria d’arte “Le Cornici” al Lido di Venezia
– 2021 collettiva “Women 2021” al MOA di Eboli
– 2022 collettiva “Ceramica – Terre per l’arte” al Forte Mezzacapo di Zelarino (VE), filmato https://youtu.be/i72JO41XW7I
– 2021 collettiva “Tempo” a Tissano (UD)
– 2022 mostra mercato Pordenone Arte
Nel 2018 è stata ideatrice e curatrice del Sentiero Espositivo di Land Art “Coltiva l’Arte” in Val Verta di Valbrenta (Vicenza), al
quale ha partecipato anche con l’installazione di varie opere di ceramica, ferro, legno. E ha collaborato alla realizzazione del
catalogo. Facebook “Coltiva l’arte”.
Sue opere sono in collezioni private e al Museo di Storia Naturale di Chies d’Alpago, al MOA di Eboli, nel Comune di Noale,
nella Casa delle Muse di Mirano.