IL PENSIERO GENERA LA MATERIA
2021
carta, pelle
22 x 31 cm (chiuso)
64.5 x 51 cm (aperto in base alle dimensioni della pelle)
Il libro si compone di numero undici fogli A3 e sette fogli A4
componibili tra loro anche grazie all’interazione dell’osservatore. Ogni volta il libro assume un aspetto sempre nuovo
La copertina è realizzata da uno scarto di pelle scamosciata proveniente dalle concerie del Distretto del Cuoio.
Il lavoro dell’artista consiste nell’esaminare un soggetto e rielaborarlo secondo le proprie esigenze in materia altra.
In questo caso l’oggetto preso in considerazione è il rivestimento marmoreo del Battistero di San Giovanni di Firenze.
Tramite documentazione fotografica sono andata ad analizzare i segni lasciati dal tempo sulla pietra che, da materia
inerte, è diventata materia plastica acquisendo un’anima. Nel mio immaginario si è creata un’associazione diretta ai segni
lasciati dal tempo sulla nostra pelle, i quali rappresentano superficialmente la nostra storia. La particolarità del progetto è data dalla presenza della pelle scamosciata che invitano l’osservatore ad accarezzarla lasciando un segno trasferendo una sensazione.
Negli anni anche la carta che supporta il progetto ha subito – e subirà – le tracce del tempo, lasciando su di essa delle
macchie, le quali si vanno a legare alle macchie marmoree della documentazione fotografica.
Biografia essenziale
Nasce a San Miniato nel 1998, vive a Fucecchio (FI). Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze, corso di Decorazione e il suo lavoro risente fortemente dell’influenza dei precedenti studi del Liceo Scientifico.
Nel corso di questi anni di studi ha partecipato a workshop e residenze d’artista stringendo una collaborazione con la collega Elisa Pietracito. I suoi lavori si presentano come assemblaggi di materiali poveri, spesso provenienti dal contesto naturale e rielaborati anche in chiave grafica.
Le ricerche sperimentali spaziano tra rapporto estetico e scientifico e sono in continua evoluzione grazie all’introduzione di nuovi materiali che si legano al concetto di Superficie e Paesaggio. Ogni progetto intende scovare un’origine, un rapporto diverso con la materia che nell’opera si trasforma per assumere un significato altro.
I materiali d’indagine privilegiati sono quelli quotidiani, i quali vengono interiorizzati integrandosi con la nostra persona. La superficie, oltre a sollecitare gli organi della vista, interessano anche il tatto. Infatti le ultime opere sono pensate in rapporto con lo spettatore che entra come protagonista all’interno dell’opera lasciando tracce del suo passaggio.
Partecipa nel 2018 a “Whale HUB” un progetto di audience development e new media strategies a cura di Valeria D’Ambrosio presso il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, partecipa al corso propedeutico di ceramica presso la sede Colorobbia, Montelupo Fiorentino (FI), collabora con due Scuole Primarie a Sovigliana e Vinci per il progetto “Laboratorio didattico in omaggio a Leonardo 2019” a fianco dell’artista Margherita Moscardini e il professor Massimo Orsini, 2019 partecipa alla realizzazione dell’opera “Capodoglio Giovanni” dell’artista Edoardo Malagigi, 2021 “Volevo disegnare un piatto”, cantiere artistico dell’artista Marco Ulivieri, Montelupo Fiorentino, 2021 allestimento della mostra “L’inconsolabile” di Francesco Carone, a cura di Ilaria Mariotti, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno (PI)
MOSTRE COLLETTIVE
2019, vincitrice di “L’arte danza sulle punte”, Fortezza da Basso Firenze, a cura dell’Accademia di Belle Arti di Firenze 2019 finalista “Premio Ricoh per giovani artisti contemporanei” IX edizione a cura di Milo Goj, Palazzo della regione Lombarda, Milano
2019 vincitrice della III edizione del concorso artistico letterario “Mario Marianelli”, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno 2019 finalista “Premio Nazionale delle Arti XIV edizione – Building a New World” Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
2019 “SCART, il lato bello ed utile del rifiuto”, Ecomondo Rimini Fiera
2020 “Ceramica dolce. Ricreare la terra” Palazzo Podestarile, Montelupo Fiorentino (FI) a cura di Silvana Annicchiarico, assistente del designer Duccio Maria Gambi
2021 “Le Vie della Forma”, Casa di Giotto, Vicchio
2021 “Perenne Attualità”, Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze, a cura del Master in Curiatorial Management di Istituto Marangoni Firenze
2021 “Tritume. Arte contemporanea ceramica letteratura”, Palazzo Podestarile a cura di Christian Caliandro
RESIDENZE D’ARTISTA
2021 selezionata per la residenza “Foglia Tonda”, Razzuolo Borgo San Lorenzo (FI)
WORKSHOP E CORSI
2018, “Volti \ essenze” workshop di disegno con Guido Scarabottolo, Terranuova Bracciolini
2018 corso di autoproduzione di colori ad acquerello, Padule di Fucecchio
2019 workshop sul metodo di stampa fotografica Cianotipia, Accademia di Belle Arti di Firenze
2021 “Progetto di formazione di Jacopo Baboni Schilingi su arte e musica contemporanee”, a cura di Gaia Bindi, Murate Art District Firenze
ESPERIENZE LAVORATIVE
2019, Collaboratrice artistica per il progetto “SCART”, Herambiente, Castelfranco di Sotto (PI), 2021 stagista presso Ceramiche d’arte Dolfi di Ivana Antonini, Montelupo Fiorentino (FI)
CATALOGHI
Premio_Ricoh, IX edizione, a cura di Milo Goj – ArtRelation, 2018
Premio Nazionale delle arti XIV edizione, Building a new world, a cura dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, 2019
SCART. Il lato bello ed utile del rifiuto, a cura di Maurizio Giani, Trieste, 2019
L’inconsolabile. Francesco Carone, a cura di Ilaria Mariotti, 2021
Ceramica Dolce. Design e artigianato a Montelupo. A cura di Silvana Annicchiarico, 2021