dalla serie TOPOGRAFIA DELLO SPAZIO
2019
tecnica mista su carta
cm 40×40
La serie “Topografia dello spazio” viene realizzata dall’artista durante il periodo della sua
gravidanza gemellare, condizione che la porta a riflettere su questioni spaziali, intesi nel
senso propriamente fisico termine ma anche e soprattutto di spazi personali. La vita, o
meglio, le vite che prendono forme e spazi dentro e fuori di sé, rendono palese come lo
scorrere del tempo, della vita – con la sua incessante successione di eventi – ridefinisca
costantemente e incessantemente la nostra identità, la maniera in cui ci poniamo nei
confronti del mondo, come ci sentiamo collocati rispetto al mondo, il modo in cui
percepiamo lo spazio che abitiamo e lo spazio del nostro agire.
Biografia essenziale
Mariaconcetta nasce a Siracusa da mamma tedesca e papà siciliano. Fin da piccola studia Arte e
mostra uno spiccato interesse per le pratiche performative. Interfacciando tematiche relative al
corpo e al processo creativo, sviluppa una ricerca che vuole rappresentare l’urgenza creativa
dell’artista ed il riconoscimento di sé in quel processo di proiezione che va dall’interno verso
l’esterno. Nel suo lavoro è predominante la dimensione informale ed esperienziale, nonché la
gestualità come traduzione visiva e tangibile della ricerca interiore. Questa gestualità è movimento
e si configura come una metafora per l’uomo che sperimenta una continua evoluzione, che è il
processo stesso della vita. L’artista percepisce l’essere umano nel suo costante essere “alla
ricerca di”, ed è proprio in questo costante cercare (cercarsi) tra le cose del mondo, che riconosce
all’uomo la possibilità di essere.
Focalizza quindi la sua attenzione sulle dinamiche di relazione con l’altro da sè ed il mondo; sulla
possibilità di “formare” ed identificare individualità e collettività. Così, concepisce ogni suo lavoro
come un progetto in-divenire, che trae le sue fondamenta da un’idea di spazio – o meglio, di
esperienza dello spazio – in cui, nell’incessante rapporto di scambio, le identità in gioco subiscono
contaminazioni reciproche in cui a mutare è il senso più profondo dell’essere umano. Sono questi i
temi entro cui la sua poetica, sempre e comunque aderente all’esperienza del corpo, va
definendosi.
Mostre personali
2022 “NIGREDO” MONOLITE ArtStudio, Empoli, Toscana
2021 “TOPOS” Galeria Atelier Grulla Blanca, Saltillo, Mexico
Mostre collettive
2023 “PAX ET LUX” Centro espositivo museale delle tradizioni nobiliari, Palazzolo Acreide (SR)
2022 “EXPO ARTE PER LA PACE contro tutte le violenze”, Fondazione EffettoArte, Palermo
2021 “BE**PART” Atelier Montez, Roma
2019 “Visioni di un tardigrada: mostra di cianotipia”, ArtStudio 54, Firenze
2017 “XI Florence Biennale “ eARTh – Creativity & Sustainability”, Fortezza da Basso,
Firenze 2016 “Unknown”, Firenze; “Osservatorio in opera”, Montelupo Fiorentino
2014 ”Inside out”, Grosseto, Italia; “Disegnare il 700 – tra Napoli e Parigi”, Napoli; “De rerum
natura”, Avila e Salamanca, Spagna; “Biennale Internazionale di Montone”, Montone (PG)
2013 “Il Maestro presenta l’Allievo–Premio Ugo Guidi”, Montignoso; StARTpoint”, Firenze
2012 “Aperitivo ad Arte”, Formigine; “Come il Mare”, Piombino; “Sulle Rovine del Parnaso”,
Siracusa; “Tecniche dell’Incisione Calcografica”, Firenze; “Expoarte Bari”, Bari
2011“Private Flat#7–SHAMELESS/Senza vergogna”, Firenze; “11 Artisti dell’Accademia di Belle
Arti di Firenze”, Campiglia M.ma, Italia; “Festival Emersione”, Firenze; “For the love of
Contemporary”, Firenze
2008 “Morphosys Recycle e wear”, Museum night at the ex-Turkish bath, Belgrado, Serbia