FIRE

2022

ceramica bianca smaltata

 

 

 

 

Biografia essenziale

Nasce a Pisa nel 1977, dove vive e lavora. Frequenta il liceo Artistico a Lucca, prosegue i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Carrara dove si laurea in scultura con il prof. Giorgio Balocchi.

All’inizio della propria ricerca costruisce grandi insetti e artropodi e sculture luminose con materiali industriali come ferro e resina.
Negli ultimi anni il suo lavoro si concentra sulla ceramica con la quale modella ritratti contemporanei, mondi distopici e oggetti d’arte e design. Le sue opere  svelano uno sguardo a prima vista ironico, ma sopratutto sensibile e  sottile e  un immaginario che spazia dalla letteratura science fiction a Kafka, da 2001 Odissea nello spazio alla scultura antica.  La sua lampada Illuminante è stata esposta con Otto Luogo dell’Arte a Firenze, a Milano nella boutique Giovanni Raspini durante il salone del mobile e a Lugano,  è stata inoltre recensita nella rubrica di Design dalla rivista Arte nel 2012.

Nel 2009 fonda con Caterina Sbrana Studio17, laboratorio di ricerca di arte e design, vincitore nel 2015 del Premio Internazionale Baccio da Montelupo, indetto dal Museo della ceramica di Montelupo. Partecipa a numerosi simposi e mostre tra le quali ricordiamo: Osmosi, a cura di Mauro Lovi, 2017;  Duo , 2013, Otto Luogo dell’arte, Firenze; Mutabilia, Paratissima Torino, 2016; About, 2018, Allianz Bank Pisa;  Libera, 2019, Spazio Gennai Arte Contemporanea, Pisa; Aller/ Retour,collettiva a cura del Cantiere SanBernardo, 59 Rivoli, Rue Rivoli, Paris, 2019; Bienal Internacional de Arte ceramica de Aveiro, Portogallo, 2021. Nel 2021 vince il Malamegi Lab 19.

Ha collaborato inoltre con prestigiose Università italiane e diocesi, nel campo delle ricostruzioni fisiognomiche di personaggi illustri come Dante, Giotto e il Conte Ugolino della Gherardesca. La maschera in argento di San Ranieri, realizzata dalla ricostruzione fisiognomica di sua opera, è conservata nella Cattedrale del Duomo di Pisa